Questo mio percorso iniziato ad ottobre è giunto al termine. Sono molto
soddisfatto di come il prof. Marchis ha condotto il corso ed è stato
entusiasmante abbandonarmi a questo bellissimo viaggio di ricerche, non sempre
facili, sul colore assegnatomi.
Già, chi l’avrebbe mai detto che il tema di quest’anno sarebbe stato il
colore. Posso dire almeno di aver accantonato per un po' formule matematiche e
aver aperto la mente a nuove scoperte interessanti e piacevoli. Ma veniamo al
dunque, il colore che mi è stato assegnato è il ciliegia. Da quel momento la
mia curiosità è cresciuta sempre più e devo riconoscere che mi sono creato un
bagaglio culturale non indifferente. Perciò, prima di riassumere i miei step,
volevo fare un ringraziamento al prof. Marchis che mi ha dato la possibilità di
crescere.
Ho cercato di raccontare tutte le sfaccettature del colore ciliegia e ho
scoperto che è un colore prevalentemente composto dalla tinta del rosso per l’87%
(step 1).
Dovendo imparare a conoscere questo colore, considerando che esso è
molto importante nelle varie culture, la mia curiosità mi ha portato a tradurre
la parola ciliegia in tutte le lingue del mondo (step 2).
Oltre all’aspetto sensoriale il colore può essere individuato e
catalogato da vari sistemi di classificazione e perciò ho riassunto una serie
di codici (step 3).
Dopo ciò sono passato ad esaminare le associazioni del colore ciliegia
nel mito (step 4), nella musica (step 5), nel cinema (step 7) e nella saggezza popolare (step 8).
Proseguendo il mio percorso e riprendendo la mia indole di ingegnere non
potevano mancare i legami con la fisica (step 6) e con la chimica (step 14).
Sono riuscito anche a realizzare un abbecedario sul colore che ho preso
in esame (step 9) e successivamente ho
analizzato l’influenza del colore ciliegia in un logo (step 10), in una pubblicità (step 15), nel design (step 16), nell’arte pittorica (step 18), nel mondo dell’architettura
(step 22) e nel mondo culinario (step 12).
Man mano che procedevo nel mio viaggio la curiosità aumentava in modo
esponenziale e riuscire a trovare un brevetto sul mio colore è stata una vera
soddisfazione (step 17).
La moda ovviamente, anche se non è il mio forte, mi ha entusiasmato (step 20) e ancora di più aver trovato dei
protagonisti che si potessero inserire nel colore preso in esame (step 21).
La fantasia non è certo mancata in questo viaggio, sono addirittura
tornato “bambino”, scoprendo le associazioni del mio colore con i fumetti (step 13).
Ho scoperto anche il significato di un documento sempre in relazione al
mio colore (step 11) e successivamente su
indicazione del prof. Marchis ho realizzato un’autopsia del colore in cui il
ciliegia parla in prima persona e devo riconoscere che è stato sicuramente il più
divertente (step 19).
Ho pensato al ciliegia come colore selvaggio scoprendo come la nostra
logica lo lega al frutto omonimo (step 23) e al termine del mio viaggio, attraverso il quale spero di avervi
incuriosito e divertito come lo sono stato io, e di avervi trasmesso l’amore
verso questo colore, ho realizzato una cloud di parole nella quale ho racchiuso
una serie di sostantivi e aggettivi che meglio descrivono il colore ciliegia (step 24).
Grazie per la vostra cortese attenzione.